martedì 29 novembre 2011

Sergey Brin e consorte donano 500.000 $ alla fondazione Wikipedia

Il co-fondatore di Google, Sergey Brin, e la moglie Anna Wojcickihanno, qualche settimana fa avevano donato 500.000 dollari alla fondazione Wikimedia, che gestisce l'enciclopedia on line Wikipedia, attraverso la loro fondazione Brin Wojcicki.


La coppia ha risposto così all'appello personale lanciato dal fondatore di Wikipedia, Jimmy Wales, per far sopravvivere l'enciclopedia. L'anno scorso Google aveva regalato 2 milioni di dollari a Wikimedia. Nell'appello pubblicato nei giorni scorsi sul sito, Wales chiedeva il supporto dei lettori per sopravvivere. Fino a qualche giorno fa, infatti,  a ogni accesso a Wikipedia, era possibile leggere in testa alla pagina le parole di Jimmy Wales:

Il commercio è cosa buona. La pubblicità non è cattiva. Ma non appartiene a Wikipedia

dice Wales che ricordava come il sito è il quinto più visitato al mondo, con 450 milioni di visitatori al mese che generano miliardi di visualizzazioni sulle pagine.

Se ogni persona che leggesse questo messaggio donasse 5 euro, dovremmo richiedere donazioni solo una volta l'anno. Ma non tutti possono o decideranno di donare. E va bene così. Ogni anno, giusto il numero di persone sufficiente decide di donare. Quest'anno, per favore, prendi in considerazione l'idea di donare 5, 10, 1000 dollari o la somma che puoi, per proteggere e sostenere Wikipedia

conclude Jimmy Wales.

Quando fondai Wikipedia, avrei potuto renderla una società a scopo di lucro inserendo delle pubblicità sul sito, ma decisi diversamente. Abbiamo lavorato duramente negli anni per mantenere i costi al minimo, e ci riusciamo, lasciando che siano altri a far spreco

dice Wales e nel suo appello ci ricorda che:

Wikipedia è qualcosa di speciale. È come una biblioteca od un parco pubblico. È come un tempio per la mente. È un luogo nel quale tutti noi possiamo andare a pensare, imparare, condividere la nostra conoscenza con gli altri.

I frequentatori più assidui dell'enciclopedia online gratuita più consultata di sempre avranno inoltre notato che proprio in queste ore è comparso un nuovo appello. Questa volta a chiedere il supporto degli utilizzatori è Brandon Harris, programmatore di Wikipedia.

Sul sito italiano non è ancora comparso nulla. Attualmente la situazione è un po' confusa, dato che è possibile rintracciare pagine diverse con intestazioni differenti sulle varie sezioni del sito.

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