Lunedì via abbiamo parlato del caso Yahoo e in particolare dell'omissione da parte di Scott Thompson (CEO attuale) sugli attestati conseguiti nell'arco della sua carriera scolastico-universitaria. Il curriculum vitae, infatti, menziona una laurea in contabilità e computing science, mai stata conseguita da Thompson.
Per la polemica sorta a riguardo vi rimando direttamente al post di inizio settimana. Daniel Loeb, CEO del fondo hedge Third Point (fondo d'investimento che detiene il 5,8% del capitale azionario di Yahoo ) ha dichiarato guerra a Thompson e al consiglio di amministrazione di Yahoo, rispettivamente per la mezza frottola del CEO e per la mancata verifica del consiglio a tal proposito. Le richieste di Loeb sono molto chiere: chiede il licenziamento del CEO e una operazione di revisione interna del consiglio stesso.
Al momento attuale l'unica reazione ufficiale del consiglio di amministrazione è l'aver annunciato una operazione di verifica del percorso di studi di Thompson ma la sensazione è che non si giungerà all'estromissione del CEO dall'azienda. Quest'ultimo ha in ogni caso già provveduto ad inviare ai propri dipendenti un memo nel quale si scusa per quanto accaduto, assumendosi tutte le responsabilità per l'informazione non correttamente fornita e per tutte le implicazioni che questo ha portato nel corso degli ultimi giorni.
Sarà nostra premura mantenere il focus in casa Yahoo per verificare i nuovi sviluppi.
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