mercoledì 9 aprile 2014

StoreDot: la ricarica speedy (30 sec) per il vostro smartphone dal 2017

Batterie estesive, kit per il proprio smartphone con cover più batteria incorporata, dispositivi di ogni tipo popolano gli scaffali degli store di elettronica.


Gli smartphone si sono sviluppati in diverse direzioni, il comparto energivoro, ovvero quello legato alla gestione dell'alimentazione, della gestione dei consumi e quindi della durata della batteria è rimasto un tabù.

Si sono visti interventi di ampliamento delle batterie e di impiego di nuovi materiali tecnologici più efficienti ma, questa volta parliamo di un aspetto della ricarica davvero curioso: il tempo di ricarica.

Durante una conferenza a Tel Aviv, StoreDot ha presentato la sua novità: un prototipo di batteria capace di essere ricaricata in circa 30 secondi. La tecnologia è basata su Nanobots ed è finanziata da un grosso produttore di smartphone, ma non sembra prevista prima del 2016-2017.

Il primo sample del caricabatterie è stato mostrato alla conferenza di Microsoft Think Next a Tel Aviv ed è progettato sulla base delle caratteristiche di Samsung Galaxy S4. Oltre alla capacità di essere ricaricate più rapidamente, le batterie di StoreDot saranno in grado di resistere a "migliaia di cicli di carica e scarica, prolungando considerevolmente la durata della batteria".

L'arrivo sul mercato di massa non è tuttavia previsto prima del 2016, tempistica specificata a TNW dal CEO di StoreDot, Doron Myersdorf.


Quello che abbiamo sviluppato è una nuova generazione di elettrodi con nuovi materiali che chiamiamo MFE, Multi Function Electrode.

ha dichiarato il dirigente alla pubblicazione americana.

Da una parte agisce come un supercondensatore (quindi si ricarica molto velocemente), mentre dall'altro come un elettrodo a litio (scarica lenta). L'elettrolita viene modificato con i nostri nanodot, al fine di consentire una buona efficacia al nostro MFE.

L'obiettivo di StoreDot è quello di realizzare batterie con capacità equivalente ad una batteria agli ioni di litio da 2.000mAh, con un processo di scarica previsto in tempistiche simili. L'obiettivo potrebbe essere già raggiunto entro un anno, ma come dicevamo poco sopra la produzione in massa è prevista non prima degli ultimi mesi del 2016.

Il progetto è finanziato, a detta del CEO di StoreDot, da un grosso produttore di smartphone asiatico non meglio specificato, anche se il video riportato nel post e il prototipo realizzato su specifiche di Galaxy S4 rendono d'immediata comprensione le conclusioni.

StoreDot ha ricevuto lo scorso anno un grosso finanziamento di 6 milioni di dollari, in modo da sviluppare ulteriormente la propria tecnologia. Nanodots, caratterizzata dall'uso di "cristalli di scala nanometrica prodotti con una sintesi chimica di molecole peptidiche bio-organiche", potrebbe essere utilizzata non solo nelle batterie dei dispositivi del futuro, ma anche su altri prodotti elettronici.

StoreDot cita ad esempio dispositivi di storage flash o una nuova generazione di tecnologie per i display. Tuttavia, "Nanodots" potrebbe rimanere solo su carta e non svilupparsi mai come desiderato, come successo a molti progetti che abbiamo segnalato nel corso degli anni.

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