venerdì 20 settembre 2013

Tim Cook contro Android e il mercato degli smartphone low cost

In una riflessione che ha ricordato parecchio da vicino le esternazioni tipiche del più "belligerante" Steve Jobs, Tim Cook ha definito spazzatura il mercato degli smartphone di basso costo.


È per questo che Apple ha deciso di realizzare un dispositivo "economico quanto basta" per i canoni della società di Cupertino, in modo da non immettersi in un mercato di scarsa qualità.

È quanto è stato rivelato in una corposa intervista presso Bloomberg da Tim Cook, assieme a Jony Ive e Craig Federighi, tre degli esponenti di primaria importanza in quel del colosso di Cupertino.

Sono tante le informazioni che provengono da quelle parti in questi giorni e fa parte della strategia di marketing tipica di Apple. Nelle ultime ore la società ha fatto molto parlare di sé con i nuovii Phone 5S e 5C, ma anche con iOS 7, pubblicato ufficialmente solamente due giorni fa.

Fra i nostri obiettivi non c'è mai stato quello di produrre un dispositivo a basso costo

ha rilevato Tim Cook, CEO di Apple dopo la morte di Steve Jobs, riguardo alla scelta di piazzare iPhone 5C su un segmento di mercato non di alto livello.

Il nostro obiettivo principale è stato quello di vendere un grande telefono e fornire una grande esperienza utente, e abbiamo trovato il modo di farlo ad un prezzo più accessibile... c'è sempre una vasta scelta di spazzatura nel mercato. Noi non siamo nel business della spazzatura...

Cook ha poi continuato:

Rientrare nella parte più elevata del settore giustifica l'alto prezzo richiesto, con un maggiore valore residuo. C'è un segmento di mercato che vuole solamente ottimi prodotti e voglio competere al massimo dei miei sforzi per tutti questi consumatori. Non ho intenzione di perdere il sonno in altre fasce di mercato, perché far soldi non è il nostro unico obiettivo. Fortunatamente entrambi questi due mercati sono grandi a sufficienza e ci sono così tante persone a cui interessa avere una grande esperienza utente dai loro telefoni e tablet, che Apple sicuramente riuscirà ad avere ottimi risultati da queste stesse persone.

Tim Cook ha parlato anche dell'altalenante valore del titolo in borsa, calato a picco nei giorni successivi alla presentazione dei nuovi dispositivi sostenendo che non è l'interesse principale della società quello di controllare quotidianamente il valore dei titoli in borsa.

Il CEO di Apple continua sulla presunta mancanza di innovazione rispetto ad altre società come Samsung e Nokia:

Ci sono così tanti problemi da risolvere quando vuoi realizzare una grande idea, prima di inserirla all'interno della lista di feature di un dispositivo

L'approccio di Apple è diverso anche in tal senso e ogni feature va assolutamente ponderata con cautela in modo che risulti realmente utile e fruibile per l'utente finale. Il motto utilizzato da Craig Federighi è stato: 

Nuovo? Nuovo è semplice, è giusto ad essere difficile.

A questo giro si è espresso Cook, "amabile" CEO di Apple, ma più di un appunto potrebbe essere fatto al "Boss di Cupertino".  Innanzitutto "economico quanto basta" è una definizione alquanto ironica e potrebbe suscitare le ire di non pochi utenti in cerca di un nuovo smartphone, questo "economico quanto basta" significa in termini meno "diplo-paragnostici" troppo per uno smartphone davvero troppo simile al predecessore. Seppur lo chassis in policarbonato colorato ha un certo appeal, è davvero troppo poco per giustificarne il prezzo.


Cook sembra essersi dimenticato del problema delle mappe del proprio device, quando aveva deciso di rendersi indipendente da Google, altrimenti non si sarebbe mai espresso in questi termini "Ci sono così tanti problemi da risolvere quando vuoi realizzare una grande idea, prima di inserirla all'interno della lista di feature di un dispositivo". 

Tante belle parole, bisogna ammetterlo, è altrettanto dovuto ad Apple il plauso per la qualità dei propri prodotti, è bene però che il CEO nato in Alabama misuri le parole: c'è chi dice che l'attacco è la miglior difesa ma è altrettanto vero che si lascia sguarnita la retroguardia e si rischia di subire il goal! 

0 commenti:

Posta un commento

 
Tecnodiary2 © 2011