venerdì 14 settembre 2012

iPhone 5 è davvero il miglior smartphone della sua categoria?

iPhone 5 è il più sottile, il più veloce, il più robusto, il più funzionale, il più bello, in una parola il miglior iPhone che Apple abbia mai realizzato. Parola di Apple. Certo che ci si aspetterebbe qualcosa di più dai rivoluzionari uomini di Cupertino.


Mi sembra il minimo aver prodotto il miglio iPhone di sempre: è l'ultimo nato. A parte questa critica poco velata alla fantasia degli autori degli slogan Apple, il nostro parere, per quanto riguarda il prodotto in se è positivo e tutte le recensioni sono concordi nel lodare il nuovo smartphone della Mela.
Un deciso passo avanti rispetto alle precedenti generazioni. In realtà, le caratteristiche tecniche, sono allineate o poco superiori a quelle dei prodotti della concorrenza (Samsung per capirci), la vera differenza è come al solito il design elegante (anche se non dissimile dal 4S) e la cura maniacale per la scelta dei materiali.
Tuttavia da Apple non ci si aspetta solo un ottimo prodotto, obiettivo pienamente centrato con l’iPhone 5, ma anche delle caratteristiche e delle funzionalità innovative, che non siano mai state proposte da nessun concorrente. Il primo iPhone è stato una vera rivoluzione, il touchscreen capacitivo ed il sistema operativo erano anni luce avanti rispetto ai dispositivi dell’epoca. I concorrenti hanno impiegato diversi anni per raggiungere il livello di qualità dell’iPhone, però la sensazione è che abbiano messo la freccia e si preparino ad effettuare il sorpasso.

Oggettivamente di innovativo nel nuovo iPhone 5 c’è solo il connettore Lightning, che tuttavia sembra più una furbizia di Apple per lucrare e chiudersi nella sua torre d’avorio, che una reale utilità per l’utente finale. Definire una scomodità la ricarica wireless è quantomeno folle, converrete con noi. Ecco però cosa ha avuto il coraggio di dichiarare Phil Schiller:

Per quanto riguarda la ricarica senza fili, Schiller sottolinea che i sistema a induzione debbono comunque essere collegati all’impianto elettrico nei muri, per cui non è abbastanza chiaro il vantaggio che apportano. Il diffusissimo cavo USB , invece, può essere utilizzato con tutte le prese, i computer e perfino sugli aerei, ha aggiunto. Dover creare un altro dispositivo da collegare alla corrente si rivela in realtà, nella maggior parte delle situazioni, più complicato.
Chiaramente, occupandosi di product marketing per conto di Apple, non poteva dire altrimenti, è chiaro però che non si può insultare in questo modo l'intelligenza degli utenti. La frecciata comunque pare rivolta al comparto ricerca e sviluppo di Nokia che ha studiato in questi ultimi mesi una nuova tecnologia per la ricarica wireless dei propri smartphone.


Prendiamo ad esempio il nuovo Nokia Lumia 920, un padellone con Windows Phone 8, che non stupisce tanto per il nuovo sistema operativo o per le caratteristiche tecniche, ma per una serie di funzionalità innovative del tutto assenti nell’iPhone 5:

    • Stabilizzatore ottico per riprese fluide e foto sempre perfette anche con scarsa luminosità ;
    • Touchscreen capacitivo utilizzabile anche con in guanti (ricordiamo che Nokia è finlandese);
    • Ricarica della batteria senza fili integrata,
    • NFC (Near Field Communication) per scambiare informazioni con gli accessori o effettuare pagamenti tramite gli appositi POS.

Dell'esploit di Phil Schiller abbiamo parlato poco fa, quello che però non avevamo detto (e per ovvi motivi ha taciuto al mondo Schiller) è che queste due tecnologie non funzionerebbero su iPhone 5 perché la scocca in alluminio schermerebbe le onde elettromagnetiche. Il fatto che Nokia sia riuscita a far convivere le due funzionalità in un unico dispositivo è un’ulteriore sfida tecnologica che è riuscita a vincere.

Jony Ive ha svolto il suo ruolo di designer in modo eccellente, poi in fondo ogni iPhone è un piccolo gioiello, ma forse se ci fosse stato Steve a supervisionare il progetto, con tutta probabilità, le cose sarebbero andate diversamente.

Sappiamo che Jobs aveva in mente di rivoluzionare anche il mondo della fotografia, quindi stupisce molto scoprire che la fotocamera dell’iPhone 5 abbia le stesse caratteristiche tecniche della fotocamera dell’iPhone 4S, ma stupisce ancora di più vedere come Nokia sia riuscita ad integrare una sorta di microscopica steadycam all’interno di uno smartphone, non solo per fare delle riprese fluide, ma anche per evitare che le foto scattate risultino mosse o sgranate con poca illuminazione, un'innovazione veramente utile che nessuna fotocamera digitale può al momento vantare, solo Sony ha realizzato un sistema analogo, ma molto più ingombrante, per le videocamere.

L’iPhone 5 sarà un successo, Apple macinerà più utili che mai vendendo ottimi prodotti, ma serve urgentemente un visionario come Steve Jobs per ridare ad Apple la carica innovativa che l’ha sempre contraddistinta, altrimenti smetteremo veramente di aspettare con trepidazione il prossimo iPhone.

0 commenti:

Posta un commento

 
Tecnodiary2 © 2011