martedì 10 giugno 2014

Succede all'Electronic Entertainment Expo 2014: ecco le novità

Come saprete, ieri è iniziata l'Electronic Entertainment Expo e già molti titoli attesi, sono stati mostrati al pubblico.


Chiaramente gli appassionati di videogiochi seguiranno l'evento di Los Angeles in attesa delle novità sui loro titoli preferiti. Ma non è solo il ritrovo di nerd e appassionati di videogames, l'E3 2014 presenta e presenterà diversi spunti di interesse anche a un livello più generale.

Un dato interessante, sembra essere l'affluenza che, come sempre, supera le aspettative, ma la notizia che farà più contenti i possessori di console è l'intenzione delle case produttrici, Microsoft in testa, di rinfoltire la propria gamma di titoli già entro questo Natale e non, come si era pensato, dal prossimo 2015.

Ma l'E3 non è un evento solo per i fan più hardcore del gaming, ma sarà in grado di veicolare i trending topic emergenti, che interessano sicuramente un pubblico più ampio. Si tratta di tecnologie destinate a cambiare la vita di tutti, e probabilmente saranno anche in grado di andare oltre il tradizionale intrattenimento domestico. Vediamoli nel dettaglio.


  • Realtà virtuale: il primo trending topic dell'evento è sicuramente la realtà virtuale. Negli ultimi mesi, infatti, Oculus Rift ha tenuto banco (ultima acquisizione Facebook), e ha fornito tanti spunti di riflessione in una prima parte dell'anno in cui non ci sono stati molti rilasci di titoli veramente significativi. Ma non si tratta solamente di un fenomeno PC, perché anche il mondo console è in fermento intorno a questo topic, e sicuramente. Sony ha confermato stanotte, durante la sua conferenza pre-E3 2014, che alla fiera di Los Angeles sono disponibili due nuove demo per Project Morpheus. Anche se non sono stati resi disponibili i prezzi, è verosimile pensare che il colosso nipponico stia lavorando per portare quanto prima dei progressi concreti al pubblico, che attende novità sulla periferica per la realtà virtuale.                                                                                                                                                                                                                                                   Ora è attesa la mossa di Microsoft: saprà reagire annunciando un dispositivo simile durante il suo briefing? Ancora non lo sappiamo ma ricordiamo che, durante l'E3 del 2013, una delle demo più sconvolgenti fu proprio quella di EVE Valkyrie, che permise di avere un primo contatto approfondito con la realtà virtuale di Oculus e con quello che sarà il futuro dell'intrattenimento.                                                                                                                                                                                         Purtroppo la nuova versione di Oculus Rift sarà disponibile solo a luglio e non sarà nello showfloor del Los Angeles Convention Center, ma sicuramente tanti visori di realtà virtuale saranno a disposizione per tutti coloro che vorranno un assaggio di futuro.

  • Indie: l'anno scorso Sony dedicò moltissimo spazio agli sviluppatori indipendenti durante la sua conferenza, costringendo Microsoft a ritrattare la sua politica da piattaforma estremamente "closed", impostando il GamesCom sul concetto del self publishing. Giochi come Transistor, infatti, fecero la loro prima pubblica apparizione proprio in quell'occasione, e oggi sono tra i più apprezzati dal pubblico videoludico.                                                                                                                                                                                                                                                                               Ma gli indie acquisiscono sempre più importanza soprattutto grazie a Steam, che ha ormai messo da tempo gli sviluppatori indipendenti sullo stesso piano dei principali produttori. Inoltre Steam può approfittare di un certo calo nella passione che storicamente circonda le console, e cominciare a diventare la piattaforma di riferimento nell'ambito gaming. Per la felicità di Valve, che ha puntato in maniera decisa in questa direzione, trascurando, ahimé, lo sviluppo di nuovi giochi.

  • NFC: fra i maggiori successi commerciali in ambito videoludico non si possono dimenticare quei giochi basati su tecnologia NFC. Ci riferiamo, principalmente, a Skylanders di Activision e a Disney Infinity; in entrambi i casi si tratta di prodotti capaci di fidelizzare strettamente il loro pubblico, che è disposto a spendere anche nel corso del tempo. E molto, visto che i giocattoli che stanno alla base del funzionamento di questi giochi, dotati del portale NFC, non sono per niente economici, oltre che essere disponibili ormai in tutti i negozi in volumi importanti.                                                                                                                                                                                                                           Un settore che sta per vedere l'ingresso anche di Nintendo, che sicuramente comunicherà più dettagli sulla sua nuova Nintendo Figurine Platform, con la quale cercherà di esaltare la tradizione e il carisma dei personaggi Nintendo anche in chiave NFC. Le "figurine" di Nintendo saranno compatibili sia con Wii U che con 3DS e conserveranno al loro interno alcuni dati di gioco.

  • Free-to-Play: il genere che sta modificando gli equilibri in tutto il mondo del gaming è quello del free-to-play, ovvero quei giochi a cui è possibile accedere gratuitamente ma che offrono al loro interno acquisti in-app facoltativi. League of Legends è il baluardo di questa tendenza, e sta rapidamente diventando il gioco online più diffuso e più popolare, anche perché capace di attirare tutti quei giocatori che sono rimasti delusi dalle difficoltà di Blizzard a rinnovare seriamente World of Warcraft.                                                                                                                                                                                                                                                                                                             Inoltre Bethesda, che ancora non vuole passare a questo modello di business con il suo recente The Elder Scrolls Online, ha annunciato Battlecry, che sarà diffusamente mostrato proprio all'E3. In questo gioco sarà possibile affrontare dei match fra 32 giocatori ambientati in una prima guerra mondiale alternativa dove la polvere da sparo è stata proibita, costringendo i giocatori a combattere con delle armi più arcaiche come le spade. Ma anche Crytek si è recentemente scatenata in tal senso, annunciato due nuovi "Games-as-a-Service" come Warface, ovvero HUNT Horrors of the Gilded Age e Arena of Fate.

  • PC: l'E3 non è tradizionalmente (o per lo meno, non lo è più da anni) l'evento più PC-oriented dell'anno, ma questa edizione riserverà comunque uno spazio notevole al PC gaming. Principalmente perché è un settore in forte ripresa, come confermano le ultime analisi. Non solo il PC è la piattaforma ideale per i giochi indie e per il mondo del modding, ma è soprattutto capace di offrire giochi con tecnologia più all'avanguardia, capaci di sfruttare la maggiore capacità di elaborazione di cui dispongono le moderne configurazioni in confronto alle console.                                                                                                                                                                                                         

Seppur tutto questo sia davvero suggestivo, i puristi del videogames saranno più interessati ai titoli che verranno lanciati. Ecco una carrellata dei titoli più attesi (e non):

UBISOFT







EA:















Xbox One:










PS4









E una versione rimasterizzato di uno dei videogames più amati della mia infanzia: Grim Fandango 



A quale di questi titoli non sapresti rinunciare?

0 commenti:

Posta un commento

 
Tecnodiary2 © 2011