martedì 17 giugno 2014

Bus elettrico: ricarica in 15 secondi

La tecnologia ha fatto passi avanti e, con l'avvento delle batterie di ultima generazione, si sono riusciti a raggiungere livelli di performance sempre più elevati.


Ovviamente i limiti infrastrutturali e logistici, legate alla diffusione delle batterie elettriche, sono evidenti. Se da un lato la richiesta di tecnologie eco-compatibili è sempre più insistente, dall'altro è lapalissiano che, la diffusione delle piattaforme di ricarica, stenta a decollare.

Per via di questa arretratezza, i veicoli elettrici come gli autobus sono costretti ad andare in giro tutto il giorno restando connessi ad una specie di ragnatela di cavi sospesa a mezz'aria.

Tutto questo, però, potrebbe cambiare, come mai? I ricercatori dell'EPFL (École polytechnique fédérale de Lausanne) che hanno sviluppato un bus elettrico in grado di ricaricarsi ad ogni fermata che duri almeno 15 secondi, ponendosi come valida alternativa a quelle infrastrutture costose che, ad ora, non possiamo evitare.

Convertire i rivestimenti delle pensiline delle fermate dei bus di una città, con sistemi di ricarica, è comunque un investimento costoso, ma molto meno di quanto non lo sia tessere una vera e propria ragnatela di alimentazione elettrica e mantenerla, oppure rifare il manto dell'intera rete stradale cittadina per interrare cavi a induzione.

Certo il progetto presenta alcune sfide. I ricercatori stanno mettendo a punto un software che consenta di individuare i punti migliori dove installare le fermate/stazioni di ricarica per mantenere la rete dei bus il più affidabile possibile.

Il sistema attuale, consente di ricaricare, ad ogni fermata, un autobus per volta e se un altro autobus dovesse aver bisogno di energia, e dovesse mettersi in coda per aspettare, questo potrebbe provocare ritardi a catena su tutta la rete.

L'adozione di un sistema del genere, richiede investimenti non solo in hardware, ma anche nella riorganizzazione dell'intero sistema di trasporti urbani di una città.

L'investimento a lungo termine, però, potrebbe portare grossi vantaggi, dato che il bus elettrico concepito dall'EPFL, è in grado di ricaricaricarsi in soli 15 secondi. Questo potrebbe voler dire che, installando delle pensiline dotate del kit di ricarica ad ogni fermata, si garantirebbe l'autonomia necessaria ai bus per lo svolgimenti dei regolari servizi.

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