mercoledì 3 settembre 2014

Borsa di studio: pubblicità regresso

La notizia di oggi è alquanto controversa: vi è mai capitato di ricevere una borsa di studio per il vostro impegno scolastico? Magari no, però, sicuramente, conoscerete qualcuno che se l'è guadagnata.


Questa volta, ahimè, non si tratta di carriera scolastica impeccabile, non si tratta di meriti scolastici, bensì di una trovata (probabilmente pubblicitaria) del cofondatore di Paypal Peter Thiel.

Se la borsa di studio, come avete imparato a conoscerla, è atta a sostenere i giovani promettenti nel proprio percorso di studi, quella di cui vi vogliamo parlare oggi, arriva dagli States e mira a garantire il sostentamento ai "giovani talenti" intenzionati a prendersi… un anno sabbatico!

Se avete sgranato gli occhi come me, dopo aver letto questa notizia, sappiate che non è una bufala, è semplicemente uno spot regressista del cofondatore di Paypal.

Dietro alla sua trovata, si erge un ragionamento alquanto controverso e da me non condivso: secondo Thiel, gli studi superiori tendono a rallentare i progetti innovativi, indi per cui, avrebbe deciso di mettere questa donazione a disposizione di coloro che hanno dei progetti innovativi da proporre e desiderano interrompere i propri studi per dedicarsi al lancio della propria idea.

Il progetto prende il nome di borsa "Thiel Fellowship" e consta di un premio di 100.000 $.

Come potete immaginare la selezione si preannuncia implacabile. Ogni anno l'agognato assegno sarà elargito soltanto ai 20 studenti che proporranno i progetti più innovativi e interessanti. I vincitori dovranno quindi interrompere i loro studi e andare a vivere in una casa di San Francisco nella celebre Silicon Valley.

Sicuri che non si poteva aspettare ancora qualche anno, per l'esattezza al termine degli studi?

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