mercoledì 7 maggio 2014

Il futuro di Nokia è nelle auto intelligenti

Ormai è risaputo che la divisione Devices & Services di Nokia sia passata di mano, entrando in orbita Microsoft e, da qualche settimana, entrato a far parte in modo ufficiale del patrimonio del colosso di Redmond.


Quello che ancora non sapevamo, era cosa ci avrebbe fatto la dirigenza della Società finlandese, dei 5,44 miliardi di euro ottenuti da questa vendita.

Nokia ha iniziando ad investire i capitali maturati a seguito del perfezionamento delle trattative con Microsoft in un nuovo settore emergente e dal potenziale estremamente elevato. Forse inizia un po' tardi la sua avventura, date le corazzate che già operano nel settore da tempo. 


Il nuovo CEO della Società, Rajeev Suri, ha annunciato nei giorni scorsi la nascita di un fondo di investimento di 100 milioni di dollari gestito da NGP (Nokia Growth Partners) che collaborerà con la divisione HERE della società finlandese, sfruttando le competenze acquisite da quest'ultima nel corso degli anni con i servizi di cartografia e geolocalizzazione proprietari.

Negli ultimi anni l'innovazione ha condotto a progressi tecnologici che hanno reso le automobili più sicure, pulite, intelligenti e più economiche

sono le parole di Suri che vede nel settore dell'automotive una "significativa opportunità di crescita".

Stiamo parlando, in effetti, di un mercato che potrebbe avere un valore superiore ai 50 miliardi di dollari entro il 2018, a cui Nokia non vuole rinunciare forte della propria esperienza con HERE.

L'obiettivo è quello di identificare e aiutare le società di terze parti ad approcciarsi al settore delle "auto connesse" e sviluppare le proprie tecnologie sfruttando il know-how e i servizi offerti da Nokia. Il fondo di investimento è rivolto soprattutto ai mercati relativi a Stati Uniti, India, Cina ed Europa ed il quarto che Nokia affida alla società di venture capital NGP, per un totale complessivo di 700 milioni negli ultimi dieci anni.

Nokia si unisce ad un mercato già folto di iniziative e concorrenti. Al Mobile World Congress sono state molte le società a presentare soluzioni per il settore e sono noti a tutti gli esperimenti in atto da parte di Google con le sue auto senza conducente. Un mercato già intriso di parecchi nomi noti e blasonati, come Qualcomm, Ford, Tesla e Apple con il suo CarPlay, all'interno del quale Nokia vuole introdursi con profitto nella speranza di tornare il colosso di un tempo.

0 commenti:

Posta un commento

 
Tecnodiary2 © 2011