mercoledì 13 novembre 2013

Via Ballmer, stop allo "stack ranking"!

Steve Ballmer fra qualche mese se ne andrà, ma ogni società che si rispetti non si deve mai guardare indietro, deve essere sempre proiettata al futuro. 


La prima mossa di Microsoft è di tipo strutturale: a Redmond stanno eliminando il controverso sistema di valutazione dei dipendenti che di fatto impedisce agli stessi di collaborare fra di loro, instaurando un rapporto di tipo competitivo.

Si tratta di un cambiamento che non coinvolgerà direttamente i consumatori, ma probabilmente potrebbe avere un effetto di riflesso sui prodotti futuri e sul futuro della compagnia. Per anni Microsoft ha usato una tecnica di classificazione che di fatto incoraggia i dipendenti della società a competere fra di loro, piuttosto che avere un approccio collaborativo sulle varie questioni.

Quello definito "stack ranking" è un processo per cui ogni team che si occupa della gestione di una divisione deve fornire un report alla società riguardo alle prestazioni di ogni singolo dipendente, differenziandoli fra i migliori, quelli nella norma o quelli che sostanzialmente hanno prodotto di meno. Dipendenti della società del passato avevano affermato più volte che tale sistema poneva i vari lavoratori dell'azienda in competizione fra di loro in maniera talvolta necessaria. Anche Yahoo utilizza da poco un processo interno volto alla classificazione degli impiegati.

La rivista Vanity Fair aveva parlato di Microsoft indicando l'ossessione verso i due prodotti principali, Windows e Office, ed il suo sistema "cannibalistico" di valutazione dei dipendenti, proprio dopo aver intervistato alcuni ex-impiegati della società che, parlando dello "stack ranking", lo avevano definito come un processo distruttivo interno al colosso di Redmond.

In una nota interna inviata al personale di Microsoft nelle scorse ore da Lisa Brummel, si legge cheil sistema sta per essere eliminato del tutto:

"È fondamentalmente un approccio nuovo alle performance individuali ed allo sviluppo, progettato per promuovere nuovi livelli di lavoro di squadra"

scrive la Brummel nella nota.

Microsft sta pianificando l'evoluzione dell'azienda sulla collaborazione dei dipendenti, in via parallela alla crescita individuale di ogni lavoratore.

I manager di ogni divisione saranno in grado di stabilire i premi come meglio credono, abbandonando l'assurdo sistema di votazioni interne presente nella società. Quello di oggi è un tentativo di svecchiare la società dal suo interno, che sta tentando di allontanarsi esclusivamente dalle proprie radici legate soprattutto al marchio Windows.

Il processo era iniziato anche con Ballmer, che aveva più volte annunciato il programma per cui rendere Microsoft una società non più legata solo a servizi software, ma anche produttrice diretta di hardware.

0 commenti:

Posta un commento

 
Tecnodiary2 © 2011