giovedì 4 luglio 2013

Lutto nel mondo della tecnologia: è morto Douglas Engelbart, inventore del mouse

Douglas Engelbart, pioniere dell'interazione uomo-macchina, si è spento all'età di 88 anni, dopo una vita dedita al progresso tecnologico.


In molti probabilmente non sapranno neppure chi sia, ma è a lui che possono essere accreditate molte delle tecnologie che oggi diamo per scontate e che quotidianamente vengono utilizzate da chiunque. Il lavoro più noto di Engelbart e certamente più iconico riguarda l'invenzione del mouse.

E' lo stesso Engelbart, in un'intervista pubblicata su Wired una decina d'anni fa, a descrivere quel progetto: 

Ho iniziato ad annotare idee per il mouse nel 1961. Allora il dispositivo più usato per il puntamento a schermo era una penna luminosa, uscita dal programma radar durante la guerra. Era lo standard, ma non pensavo fosse una cosa giusta. Abbiamo portato avanti i nostri esperimenti, ed il mouse ha vinto in qualsiasi categoria, anche se non era mai stato usato in precedenza. Era più veloce e le persone facevano meno errori. Cinque o sei di noi erano coinvolti in questi test, ma nessuno riesce a ricordare chi ha iniziato a chiamarlo mouse. Sono sorpreso che il nome gli sia rimasto incollato.

Il primo mouse realizzato da Engelbart constava in uno "scatolotto" di legno corredato di due rotelle poste ortogonalmente tra loro. Il movimento delle rotelle si traduceva nello spostamento di un punto sugli assi X e Y di un piano cartesiano. Facendo coincidere il piano con l'area operativa dello schermo le coordinate del punto potevano essere facilmente tradotte e visualizzate su di esso.


E' nel 1968, precisamente il 19 dicembre, che Engelbart tiene presso la Brooks Hall di San Francisco ciò che è stata definita in seguito come la "Madre di tutte le Demo", una presentazione nella quale vengono mostrati gli embrioni di varie tecnologie oggi comuni: videoconferenze, hyperlink, editing di testo in modalità WYSIWYG (What You See Is What You Get), interfacce grafiche. Engelbart avrebbe poi dichiarato:

Non eravamo interessati all'automazione ma all'augmentation. Non stavamo costruendo uno strumento ma progettavamo un intero sistema per lavorare con la conoscenza.

L'ex-presidente Bill Clinton ha consegnato nel 2000 ad Englebart la National Medal of Technology and Innovation, un riconoscimento per tutto ciò che Englebart è riuscito a compiere nella sua vita. Nel dettaglio ad Engelbart vengono riconosciute "la creazione delle fondamenta del personal computing, comprese le interazioni in tempo reale tramite un display a tubo catodico, il mouse, il linking con ipertesti, l'editing del testo, i giornali online, la teleconferenza con schermo condiviso ed il lavoro remoto collaborativo".

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