martedì 24 marzo 2015

Apple Watch: che ne pensa Woz?

Nonostante il vero test sulla riuscita commerciale del nuovo Apple Watch, sia l'impatto con gli utenti finali, un primo filtro potrebbe essere costituito da uno dei nomi più altisonanti nel mondo Apple e non solo), nonché grande fruitore di tecnologia.  


Steve Wozniak, co-fondatore Apple, nemmeno questa volta ha tralasciato i suoi "commenti impietosi" sui nuovi devices in uscita.

Woz si è espresso in maniera positiva nei confronti di Watch Sport e Watch, altrettanto non è avvenuto per le versioni Edition.

Se compri i modelli più costosi, non stai comprando uno smartwatch la cui peculiarità è il numero di app disponibili

ha dichiarato il co-fondatore di Apple a The Australian Financial Review, in uno dei giudizi più fulgidi, e forse banali, che ad oggi ha ricevuto lo smartwatch aureo di Cupertino.

Come un Rolex, lo compri per il prestigio e il marchio e diventa un simbolo di chi sei. La differenza fra un Watch da 10 mila dollari ed uno da 17 mila dollari è racchiusa nella sola scelta del cinturino, e un ingegnere come me non capisce questo modo di considerare la tecnologia, non è il mondo che mi appartiene.

Secondo Woz, insomma, Apple Watch Edition non è un prodotto informatico, e non va comprato in quanto tale.

Una considerazione è d'obbligo: se un Rolex, in quanto orologio, conserva il suo valore nel tempo, si può dire lo stesso per un gadget tecnologico? Evidentemente la risposta è una e una sola. Un Apple Watch da decine di migliaia di euro potrebbe divenire ben presto un oggetto obsoleto. Quest'ultimo, nella versione in oro, da qui a qualche anno diventeranno poco più di un fermacarte molto costoso.

Wozniak ha comunque continuato sull'argomento dicendo la sua:

Non comprerò l'Edition fino a quando non sarà una cosa che vorrò utilizzare ogni singolo giorno continuamente come parte permanente della mia vita. Solo in quel momento potrei considerare di scegliere la più bella versione da gioielleria.

Il co-fondatore del colosso di Cupertino si è invece espresso favorevolmente a proposito del possibile ingresso di Apple nel settore dell'automotive. Secondo Woz, Apple ha bisogno di nuovi mercati da aggredire, ma comunque si dimostra estraneo alla vicenda:

Non so se Apple lo stia facendo davvero, o se stiano solo lavorando sulle loro applicazioni per CarPlay, ma sembra che la società stia assumendo un sacco di nuovo personale in grado di assemblare un veicolo

ha risposto.

Alla domanda sul futuro della tecnologia e dell'umanità, Woz si rivolge con gli stessi toni distopici utilizzati da altri pionieri del mondo informatico. L'ingegnere, che ha dato vita ai primi computer Apple, sostiene che ci accingiamo a divenire sempre più dipendenti dalle macchine, a tal punto che stiamo consegnando loro un potere enorme:

I computer si accingono a prendere il posto degli esseri umani, non c'è dubbio. Come hanno già previsto Stephen Hawking o Elon Musk, le previsioni sul futuro fanno paura. Se costruiamo questi dispositivi in modo che si prendano cura di noi per tutto, alla fine inizieranno a pensare in maniera più veloce di noi stessi, e non potranno che sbarazzarsi di noi per operare in maniera più efficiente

ha detto Woz.

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