venerdì 15 marzo 2013

Le "novità" di Galaxy SIV

Ieri notte (mezzanotte per l'Italia), all'evento di New York, è stato presentato ufficialmente, dopo le prime immagini ufficiose circolate in rete negli ultimi giorni, lo smartphone di punta targato Samsung: Galaxy S IV.


Raccoglierà l'eredità pesante di Galaxy SIII: un terminale che ha superato i 40 milioni di unità vendute.

Il design è quello che avevamo visto in questi giorni: troppo simile all'S III per sorprendere davvero.

Lo schermo è passato da 4.8 a 5 pollici (4,99 per essere precisi), ma di fatto è più piccolo del predecessore del quale è più sottile, solo pochissimo più alto e più leggero, il tutto assottigliando il bordo che circonda lo schermo. Di base, però, è la stessa forma dell’S III ed è comprensibile, da un certo punto di vista, dato il successo di questo smartphone. Un design diverso, comunque, avrebbe dato più il senso della novità.

Lo schermo è un "Full HD Super AMOLED" a 441 PPI. I colori, soprattutto i blu e i verdi sono vibranti. I neri risultano molto profondi e lo schermo è abbastanza brillante da essere ben visibile anche sotto il sole.

Passiamo poi in rassegna alcune delle caratteristiche: 2GB di RAM, una batteria 2600mAh, 16GB, 32GB o 64GB di HDD con espansione slot microSD. Inoltre dispone di connessioni Wi-Fi, Bluetooth 4 e NFC, oltre che LTE con velocità pari a 100/50Mbps. La fotocamera sul retro è da 13MP, mentre quella frontale, che pure è in grado di registrare video a 720p, è da 2MP. Quello che non sappiamo ancora è che processore monta: Samsung ha detto solo che cambierà da paese a paese (probabilmente sarà presente l’opzione Exynos 5 / Snapdragon Qualcomm 600). Disponibile, come per il "collega" HTC One, il sensore IR che lo trasforma in un comodo telecomando.

Finora abbiamo parlato del comparto hardware, ora parliamo del software: come con il telefono precedente, Samsung punta a distinguersi dal punto di vista software. Il Galaxy S IV gira con Android 4.2.2, ma l’utente non è costretto ad accorgersene per via dell’interfaccia TouchWiz; questa volta però presenta alcune nuove funzioni innegabilmente innovative. Ecco di seguito le principali:

    • Smart Scroll: lo smart scroll c’è, ma non fuziona come avevano suggerito dai rumors. Lo smartphone è in grado di comprendere che state guardando lo schermo e a quel punto vi permette di inclinare lo schermo in su o in giù per eseguire lo scroll. Peccato che non sembra funzioni così bene. Chi ha già potuto metterci le mani su dice che possono esserci problemi a impostare l’angolo di base il che fa sì che esegua lo scroll anche quando non volete. Quando funziona, però, è una bella feature.
    • Smart Pause: al contrario della precedente, funziona decisamente bene. Fa in modo che un video vada automaticamente in pausa se distogliete lo sguardo. Potrebbe rivelarsi più utile di quanto si pensi, o forse un po’ fastidiosa, a seconda di quanto velocemente riparta il video quando tornate a guardare lo schermo.
    • S Health: è un ottimo modo per tenere d’occhio la propria salute, integrato nel telefono. Tiene traccia di quanto camminate, delle scale che fate, della temperatura dell’aria e dell’umidità. In più calcola le calorie di quello che mangiate. Potete anche tenere traccia del vostro sonno con un apposito accessorio.
    • Air View / Air Gesture: Samsung ha preso in prestito qualcosa dal Note II, nello specifico la funzione per cui si può muovere la S Pen sullo schermo e vi darà un’anteprima delle informazioni. Solo che il Galaxy S IV non ha bisogno dei S Pen: bastano le dita. Potete muovere un dito sospeso in aria sopra una gallery per vederne l’anteprima, oppure sulle email per leggerne le prime righe, o sul browser per ingrandire una parte del testo o altro. Allo stesso modo le gesture permettono di passare da una tab all'altra nei browser o di saltare le tracce passando la mano sullo schermo verso destra o verso sinistra, oppure rispondere alle telefonate. In sostanza è una versione evoluta dello swipe che si fa senza toccare il display. Come per lo Smart Scroll, però, a volte non funziona passando da una tab all'altra quando non lo volete e diventando più fastidioso che utile.
    • Altre funzioni: S Translator è un servizio di traduzione integrato che funziona come app standalone, ma che si integra anche con l’app per la posta elettronica, i messaggi e il servizio ChatON di Samsung, peccato che non funzioni con Gmail e Google Talk. Group Play permette fino ad 8 dispositivi di collegarsi via NFC per condividere foto e musica e permette di giocare insieme. Al momento del lancio funzionerà con Asphalt 7 e Gun Bros 2. Buona idea. Adapt Display, invece, cambia colore dello schermo se si rende conto che state leggendo molto testo su sfondo bianco attenuando il contrasto per salvaguardare gli occhi.

Ora parliamo della fotocamera: Samsung ha davvero rinnovato l’app della fotocamera. Ha delle buone funzioni tra cui scegliere tramite il selettore sullo schermo. Tra queste funzioni c’è Drama Shot che scatta una lunga serie di foto e poi le combina in una sola immagine mostrando il soggetto in vari punti della sua traiettoria. C’è anche la possibilità di usare entrambe le fotocamere contemporaneamente in modo che l’utente non resti escluso dallo scatto. Potete vedere il vostro volto in un rettangolo o in un cerchio, in un cuore etc sovrapposti alla foto principale.

A corredo del nuovo smartphone Samsung, ci sono alcuni accessori piuttosto smart:, per esempio una flip cover che ha una finestrella che permette di vedere l’ID del chiamante in caso di telefonata in arrivo, un messaggio di testo o l’ora senza doverla aprire ed accedere al telefono. Ci sono poi gli accessori da usare con l’app S Health. Tra questi un cinturino da polso che si può indossare a prescindere dal telefono, che riesce a tracciare i vostri passi e a monitorare la qualità del vostro sonno. Poi si sincronizzerà wireless con il telefono per trasferire i dati. Inoltre può tracciare il battito cardiaco.



Chi l’ha visto dal vivo, come i nostri amici, ha come avuto l’impressione che questo smartphone, tanto atteso e al centro di tanto vociferare, alla fine lasci un po’ freddi, come se mancasse di ispirazione. Le funzioni nuove ci sono, ma forse non c’è nessuna funzione mozzafiato e ce ne sono alcune che potrebbero rimanere largamente inutilizzate.

Al confronto con l’HTC One potrebbe addirittura essere offuscato, in termini di velocità, ad esempio: scattare foto, aprire app e passare da una schermata all’altra sull'One risulta quasi istantaneo, rispetto all'S IV. Il lavoro di marketing dei coreani di Samsung, però, ha sempre coperto le mancanze dei propri terminali, riuscendo a minimizzare gli sforzi, massimizzando i profitti, chissà che ci riescano anche questa volta. 

HTC non dovrebbe lasciarsi sfuggire un'occasione così ghiotta. La reste distributiva e l'assistenza della casa taiwanese riusciranno nell'impresa?

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