martedì 16 aprile 2013

Microsoft dà consigli per i risparmi della Pubblica Amministrazione

Con la diffusione delle tecnologie di comunicazione integrata e collaborazione negli Enti Pubblici in Italia si potrebbero generare risparmi pari a circa 1.381 euro l'anno per dipendente, con un valore assoluto complessivo, a livello di sistema Paese, superiore ai 2,9 miliardi di euro l'anno.


Lo rileva Microsoft Italia che ha presentato i risultati dello studio realizzato in collaborazione con Netics "La comunicazione digitale al servizio della Spending Review". 

A partire dall'analisi della spesa Tlc della Pubblica Amministrazione e della spesa riconducibile a riunioni e trasferte dei dipendenti pubblici, che nel complesso ammontano a un totale di circa 3,755 miliardi di euro l'anno, pari a 1.788 euro l'anno per dipendente, il White Paper illustra un modello di razionalizzazione dei costi della PA basato sull'introduzione di soluzioni di comunicazione digitale unificata.

Lo studio elenca una misura dei risparmi conseguibili, capitolo per capitolo, grazie alla diffusione ed adozione delle tecnologie di comunicazione digitale unificata, ossia di servizi integrati di presenza, messaggistica, audio/video/web conferencing e collaborazione, nell'ambito della PA Centrale e Locale e della Sanità con riferimento a tre elementi. Il primo è sulle spese telematiche, il risparmio complessivo è stimato a partire dai valori di benchmark frutto di una serie di casi studio in ambito PA, consta di più componenti, ovvero un risparmio del 41% sulla bolletta telefonica degli enti, un risparmio del 27% sulle spese riferite alle reti di trasmissione dati e un risparmio del 50% sulle spese di ammortamento e gestione degli apparati Tlc. 

In uno scenario in cui la spesa per telecomunicazioni della PA si assesta attorno ai 1.121 euro l'anno per dipendente, ovvero 2,355 miliardi di euro l'anno totali, il risparmio complessivo ottenibile è quindi pari a circa 947 milioni di euro. 

Sulle spese per sopostamenti, a partire dai costi attuali della PA per riunioni e assumendo un obiettivo intermedio di sostituzione del 50% delle riunioni extraurbane con videoconferenze e del 66% delle micro-riunioni con audio/video conferenze, la stima di risparmio relativo alle spese per spostamenti ammonta a circa il 61% annuo, riferito sia alle spese di viaggio e soggiorno, dice Microsoft, sia al recupero di ore lavorative impiegate in spostamenti. 

Partendo dal presupposto che i costi relativi agli spostamenti per missioni e riunioni ammontino a 667 euro l'anno per dipendente ovvero 1,4 miliardi totali, il risparmio complessivo ottenibile dalla PA è quindi pari a circa 854 milioni di Euro l'anno. 

Infine sul recupero di produttività, dal momento che gli spostamenti per riunioni implicano anche un costo indiretto relativo al tempo sottratto per il viaggio alla produttività ordinaria, le soluzioni di comunicazione digitale unificata abilitano significativi risparmi legati al recupero di produttività, dimensionato sulla base dell'1% sul totale del costo del lavoro dei dipendenti pubblici addetti a lavori d'ufficio, che Netics stima pari a 2.100.000 unità nella PA centrale, locale e Sanità, con un costo complessivo del lavoro per dipendente pari a 50.000 euro l'anno (comprensivo dei costi di struttura). Complessivamente il valore di questo recupero di produttività è stimato pari a circa 1.1 miliardo di euro. 

Questi dati confermano il valore strategico delle soluzioni di comunicazione integrata e collaborazione per una razionalizzazione dei costi della PA in risposta alle sfide che si trova oggi ad affrontare

ha dichiarato Rita Tenan, direttore della divisione settore pubblico di Microsoft Italia.

In uno scenario di Spending Review in cui l'obiettivo pervasivo è quello di ottimizzare la spesa pubblica senza sacrificare la qualità dei servizi, la digitalizzazione della PA rappresenta una priorità non più procrastinabile, poiché consente in tempi brevi di ridurre i costi di funzionamento dell'apparato burocratico, di migliorare le performance dei dipendenti all'insegna di processi smart e di semplificare le relazioni con cittadini e imprese.

Estratto da: il sole 24 ore online

0 commenti:

Posta un commento

 
Tecnodiary2 © 2011