venerdì 8 giugno 2012

Giada: piccole dimensioni, grande potenza

Parlando di sistemi PC si tende a pensare che in sistemi desktop sia necessario sempre avere a disposizione componenti di una certa dimensione per far fronte alle generiche esigenze di elaborazione degli utenti. 


L'evoluzione tecnologica ha tuttavia dimostrato come un PC di piccole dimensioni possa rivelarsi più che adatto per svolgere compiti che sino a non molto tempo fa erano ritenuti particolarmente gravosi, quindi fuori portata. Giada è azienda taiwanese specializzata proprio in soluzioni di ridotte dimensioni, ottenute abbinando chassis molto piccoli anche installabili dietro uno schermo a schede madri appositamente sviluppate, in alcuni casi dotate di soluzioni tecniche molto particolari.

E' il caso ad esempio del MiniPC D2303, sistema che a dispetto delle dimensioni contenute e di un consumo massimo che è dichiarato in 50 Watt complessivi utilizza processore Intel della famiglia Ivy Bridge, abbinando a questo una scheda video basata su GPU NVIDIA GK107, basata quindi su architettura Kepler. La risultante è quella di avere a disposizione un sistema molto piccolo ma di interessante potenza di calcolo, in grado di gestire agevolmente non solo la riproduzione di flussi video ma anche giochi 3D.


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giovedì 7 giugno 2012

E3: facciamo il punto

Oggi si chiude l’E3 di A Los Angeles; occasione per le grandi del settore videoludico (Microsoft, Nintendo e Sony) di presentare le ultime novità. La più attesa era Nintendo con l'upgrade della propria console che però, ha in parte deluso le attese; Sony invece, ha deciso di puntare sui contenuti, rilanciando anche il PS Move.


Microsoft:

L’E3 2012 è stata innanzitutto il banco di prova di Microsoft. Quest’ultima ha avuto occasione di presentare, a sorpresa, la nuova tecnologia Xbox SmartGlass. Arriverà il prossimo autunno insieme a un sostanziale aggiornamento del firmware della piattaforma Xbox 360, e consentirà di condividere contenuti multimediali di ogni tipo su dispositivi diversi. Ad esempio, ci permetterà di iniziare a guardare una puntata di un telefilm sullo smartphone, per poi terminare la visione sulla TV in salotto. Potremo, allo stesso modo, giocare a Madden NFL sulla console, mentre stiamo preparando gli schemi per la partita sul tablet. 



Microsoft ha in mente un’integrazione a 360 gradi dell’esperienza multimediale e questa dovrà prescindere da software proprietari, almeno per quanto riguarda il comparto mobile. D’altra parte, il cuore pulsante di questa nuova tecnologia sarà la console Xbox 360 (e la televisione a essa collegata) e l'OS Windows 8 che la supporterà nativamente.

A differenza dei progetti conservativi Apple, a Redmond hanno deciso di sviluppare una serie di applicazioni compatibili con iOS e Android, oltre che con gli ambienti Windows di ultima generazione, che consentiranno di sfruttare questa tecnologia in modo del tutto gratuito  su iPhone 5, Galaxy S III e Note 2.

Sony: 

Sony, sta cercando di risollevarsi, spremendo fino all’ultima goccia il potenziale a sua disposizione. Quale strumento migliore per farlo del PS Move, il controller che è un po’ wiimote e un po’ Kinect e non ha mai dato i frutti sperati, vuoi per colpa dei titoli, vuoi per colpa della concorrenza?

Con il prossimo autunno, arriverà sul mercato un’ampia lista di videogiochi che avranno una doppia modalità d’interazione: classica oppure tramite PS Move. Proprio i titoli potranno fare la differenza, unendo una grafica impeccabile a un gameplay avvincente. Si inizia dalla seconda esclusiva sviluppata insieme a Quantic Dream, Beyond: Two Souls, che promette di bissare il successo dei precedenti Farenheit e Heavy Rain, per arrivare ai grandi predestinati Assassin’s Creed 3 e Far Cry 3, senza dimenticare Bioshock Infinite e Dust 514. 

L’altra esclusiva mostrata da Sony è il picchiaduro PlayStation All-Stars Battle Royale, che unirà tutti i personaggi dei suoi videogame più famosi (da Kratos di God Of War a Big Daddy di Bioshock, da Nathan Drake di Uncharted a Sweet Tooth di Twisted Metal) in scontri senza esclusione di colpi, sulla falsa riga del fortunato Super Smash Bros. Brawl ideato da Nintendo. Ciliegina sulla torta, il titolo sarà cross-platform e consentirà di giocare contemporaneamente sia su PS3 che su PS Vita.

Nintendo:

Nintendo, come anticipato, ha presentato la nuova Wii U. Tutto come da copione: confermato il nome, confermata la risoluzione Full HD e confermato il controller-tablet, che è stato leggermente rivisto nel design. Chi ha amato la Nintendo Wii non deve disperare, perché potrà continuare a usare il vecchio wiimote, e anche gli hardcore gamer potranno rallegrarsi, perché arriverà un joystick pensato apposta per loro, che assomiglia terribilmente a quello dell’Xbox 360. Super Mario verrà declinato in mille modi diversi, tra 3DS, Wii U e spin-off vari. Questo chiaramente farà la felicità dei più conservatori ma i progressisti si sentiranno un po' traditi.

Presenta senz'altro tanti spunti interessanti, molti titoli accattivanti, ma di next-gen nemmeno l’ombra. Eppure Nintendo avrebbe potuto approfittare dell’importante palcoscenico californiano per sbaragliare la concorrenza, visto che tutti sapevamo già che né Microsoft né Sony avrebbero presentato nulla di rivoluzionario. L’azienda guidata da Iwata ha preferito, invece, pensare ai fan, Mario ne è la prova, e puntare su una console "rassicurante". Rimane ancora da svelare il prezzo di lancio della Wii U, ma se dovesse essere troppo costosa rischierà davvero il flop.

Per capire da voi le potenzialità di quest'ultima arrivata vi proponiamo un video di gioco del titolo Trine 2, che secondo lo sviluppatore finlandese Frozenbyte sarà la versione migliore di sempre. Onestamente un po' poco dato che quest'ultima console ha avuto un gran vantaggio temporali sulle proprie rivali.



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mercoledì 6 giugno 2012

WWDC 2012: le ultime voci pre-evento

Il conto alla rovescia è partito ormai da tempo ma ora siamo quasi in dirittura d'arrivo. I preparativi fervono e l'evento Apple e uno dei più attesi dell'anno. 


Ormai manca poco e si stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli; i cartelloni pubblicitari dell'evento fanno capolino e le interpretazioni si sprecano. Vi riportiamo lo slogan di quest'anno:
WWDC2012: "Where great ideas go on to do great things" (WWDC2012: "dove le grandi idee vanno a fare grandi cose").
Non ci cimentiamo nell'interpretazione del sottotitolo del cartellone ma, dato che le voci sui contenuti dell'evento si rincorrono, ora dopo ora e riguardano soprattutto i Mac Pro e i MacBook Pro, vi aggiorniamo su tali indiscrezioni.

Mac Pro:

Da qualche settimana, Apple sta ritirando i Mac Pro dalla vendita nei retail store. Se da un lato questo non facilita l’acquisto dei Mac Pro (anche se rimangono disponibili sullo Store online), dall’altro lato potrebbe essere un indizio di un prossimo aggiornamento del modello.


I Mac Pro non vengono aggiornati da fine luglio 2010. Attualmente sono disponibili i nuovi processori Xeon E5 che potrebbero benissimo venire montati su una nuova linea di Mac Pro, tanto più che si parla sempre più insistentemente di un update di quasi tutta la gamma Mac al WWDC 2012. Il Mac Pro, dato la lunga attesa dall’ultimo aggiornamento, potrebbe venire incluso fra i nuovi Mac che verranno presentati durante il WWDC, la prossima settimana.

Già ad aprile scorso si era parlato di ritardi nelle consegne che potevano indicare un vicino aggiornamento dei Mac Pro. In particolare, un cliente che aveva acquistato un Mac Pro di fascia alta verso fine marzo 2012 aveva ricevuto, all’atto della conferma dell’ordine, una previsione di consegna di 15 giorni invece dei canonici 3-5 giorni lavorativi. Il supporto clienti Apple aveva giustificato questo ritardo con la particolare configurazione a 12 core richiesta dal cliente, che necessitava una spedizione direttamente dalla Cina. Sembra che adesso i Mac Pro possano venire rinfrescati con nuove configurazioni ed un hardware aggiornato. L’attesa è grande, tanto più che gli utenti hanno lanciato una petizione su Facebook nella speranza che qualcuno ad Apple risponda con una notizia positiva su un prossimo aggiornamento della gamma.

MacBook Pro:

In questo caso le indiscrezioni sono molto più consistenti e "appetitose": un utente del forum Weiphone ha pubblicato l'immagine (a seguire) nella quale sono evidenti le specifiche tecniche di un nuovo MacBook Pro con schermo da 13.3 pollici.


Le novità più rilevanti riguardano fondamentalmente l’hardware con l’adozione di un processore Intel Ivy Bridge Core i5 a 2.5 GHz, GPU Intel HD Graphics 4000, 4 GB di RAM DDR3 a 1600 MHz, Bluetooth 4.0 e due porte USB 3.0.

Tutte novità attese o auspicate, come l’adozione per la prima volta su un Mac delle porte USB 3.0, ma quello che tuttavia lascia perplessi, dopo mesi di indiscrezioni sui nuovi MacBook Pro sottili come i MacBook Air, è la presenza del SuperDrive ed il conseguente spessore di 2.41 cm, esattamente lo steso degli attuali MacBook Pro. Anche la risoluzione del monitor di 1280 x 800 pixel sarebbe esattamente la stessa dell’attuale MacBook Pro da 13.3 pollici, nonostante da diversi mesi si parli di Retina Display per tutti i Mac.

In sostanza ci troviamo di fronte ad un semplice speed bump dell’attuale MacBook Pro, sempre ammesso che queste specifiche tecniche siano veritiere, ma ciò non implica che Apple non abbia in cantiere anche il MacBook Pro ultrasottile o il MacBook Air da 15 pollici.

Per ora è tutto. Non ci resta che aspettare lunedì sera quando si darà il via all’evento; quando si "apriranno le danze" del WWDC 2012.

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martedì 5 giugno 2012

Al WWDC 2012 la nuova line-up Mac

La Worldwide Developers Conference, in programma la prossima settimana, sarà (con tutta probabilità) la sede in cui Apple annuncerà un update di tutta (o quasi) la line-up dei computer. Il più atteso è ovviamente il MacBook Pro, anche perché molte indiscrezioni sono già state date in pasto ai fans desiderosi di nuovi prodotti made in Cupertino. E' altresì vero che molto altre idee proliferano nella "bottega" della Mela.


Lo scoop l’ha dato per primo 9to5Mac, in base alle segnalazioni dei soliti, anonimi addetti ai lavori:
Secondo le fonti, Apple ha in programma di aggiornare almeno quattro delle cinque linee di Mac al WWDC del prossimo 11 giugno. Le attuali linee di Mac sono il MacBook Pro, il MacBook Air, l’iMac, il Mac mini ed il Mac Pro. Ci è stato detto che Apple rilascerà due configurazioni del MacBook Pro da 15″, ma è mistero sulle altre due configurazioni dello schermo.
Il rumor conferma il Retina Display sul MacBook Pro e anche sull’iMac, ma per quest’ultimo potrebbe volerci ancora un altro salto generazionale. Molto più probabili, appaiono invece gli aggiornamenti della linea dei Mac mini e dei Mac Pro; i primi potrebbero infatti giovare dei chip Ivy Bridge recentemente rilasciati da Intel, mentre l’altro potrebbe abbracciare piuttosto gli Xeon E5. Una novità che molti utenti professionali attendono da troppi mesi, tanto da spingere i più caparbi (e quelli che non sono già passati ad un Hackintosh o ad altri OS) a lanciare una fiera petizione su Facebook. Infine, sembra anche che a Cupertino intendano presentare accessori inediti o versioni aggiornate degli accessori esistenti. Su quest’ultimo punto, tuttavia, i particolari latitano.

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lunedì 4 giugno 2012

Tutti d'accordo sul futuro di iTV

Il noto analista di Piper Jaffray Gene Muster era l'unico a sostenere che iTV avrebbe rivoluzionato il panorama mondiale dei televisori. Ora però anche lui ha fatto "dietrofront" e si è allineato al pensiero dei colleghi. La TV griffata dalla società di Cupertino non arriverà entro la fine dell’anno  ma dovremo aspettare il 2013. 


La vera notizia però risiede nel fatto che, contrariamente alle aspettative, il nuovo nato in casa Apple non sconvolgerà affatto l’industria (almeno non ancora). La questione non è tanto "se" ma "quando" arriverà e, contrariamente alla percezione degli altri analisti, la vera differenza non la faranno i contenuti ma tutto il resto. Per esempio, la scissione tra contenuti e canali tematici:
Mentre molti credono che il differenziatore chiave della televisione di Apple saranno i contenuti, ci aspettiamo un lancio che potrebbe non necessariamente rivoluzionare l’industria dei contenuti. In definitiva, riteniamo che i consumatori e Apple vogliano canali slegati e più opzioni come il time shifting, ma notiamo anche che i detentori dei contenuti sono refrattari al cambiamento. […] Noi scommettiamo che i consumatori siano disposti a pagare di più fintanto che il computo totale del loro conto tv si riduca drasticamente; in altre parole, pagare di più i canali ma vedere soltanto quelli effettivamente desiderati. In ultima analisi, crediamo che tra 5 anni Apple avrà avuto una grossa influenza sulle modalità con cui la gente consuma i contenuti sulle proprie TV.
I punti fondamentali su cui Munster scommette sono tre:

    • Il primo è ovviamente l’interfaccia, progettata secondo i più elevati canoni di Cupertino e integrata con Siri;
    • L’altro punto di forza sarà rappresentato dall’integrazione con App Store; secondo Munster potrebbero arrivare i primi giochi controllati con la voce, con gli iPhone ed iPad (qualcuno ha detto Wii U?) e perfino col motion capture integrato nel display (qualcun altro ha detto Microsoft Kinect?).
    • Il Design si differenzierà dai competitor per i materiali e le forme; con ogni probabilità l’alluminio la farà da padrone, e i cavi saranno ridotti all’osso.

Un tale elevato tasso di raffinatezza tecnologica porterà i prezzi del televisore in un range compreso tra i 1.500$ e i 2.000$. Infine i display LCD (non OLED) spazieranno dai 42″ ai 55″.

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sabato 2 giugno 2012

Tutte le novità che ci possiamo aspettare dall'E3 (Electronic Entertainment Expo)

L'E3 è alle porte e le voci riguardanti  i contenuti dell'evento già fremono da tempo ma, in queste ore, si fanno sempre più incessanti. Sembra ormai chiaro infatti che l'evento videoludico per eccellenza, sarà l'occasione (per Nintendo) per annunciare definitivamente la nuova console Nintendo (Wii U).


Preparatevi a conoscere form factor, specifiche hardware, line-up di lancio e progetti successivi, ma non il prezzo che, con ogni probabilità, verrà rivelato da Nintendo solo dopo l'E3. I fan dell'avanzamento tecnologico sono invece in ansia per la prima presentazione pubblica della demo tecnologica di Unreal Engine 4, che costituirà un teaser di quello che vedremo nella prossima generazione. Epic Games rivelerà i dettagli della sua nuova tecnologia e il supporto alle specifiche piattaforme.

Nel giorno del pre-show, il lunedì 4 giugno, Microsoft, Sony, Electronic Arts e Ubisoft terranno i loro eventi di media briefing, ovvero anticiperanno ai giornalisti cosa devono aspettarsi di vedere nella fiera che partirà il giorno dopo. Il media briefing di Nintendo è invece previsto per il giorno successivo, a ridosso dell'inizio della fiera.

Microsoft ha delle novità rilevanti ma non presenterà l'hardware di nuova generazione, come più volte ribadito dai suoi dirigenti. Per quanto riguarda i giochi ci saranno Halo 4 e, notizia delle ultime ore, il nuovo Gears of War. Entrambi sono progetti per questa generazione. Che Unreal Engine 4 possa essere inserito in questo media briefing?

Per quello che riguarda Sony, invece, il focus è diretto più verso l'hardware, benché neanche in questo caso bisogna aspettarsi l'annuncio della console di nuova generazione. Si dice che nel suo media briefing annuncerà l'acquisizione di una tra OnLive e Gaikai, che equivarrebbe a dire che ci sarà il supporto al cloud gaming su PlayStation 3 e, probabilmente, su PS Vita. Questo cambierebbe molte cose nell'industria delle console, perché sarebbero in grado di avere grafica di nuova generazione senza aggiornamento dell'hardware. Pare che ci sarà anche una nuova funzionalità che consentirà alle console Sony di gestire libri e documenti interattivi. Quanto ai giochi, ci saranno i nuovi God of War Ascension, PlayStation All-Stars: Battle Royale e The Last of Us, ma anche tanti titoli per PS Vita come Gravity Daze e Soul Sacrifice.

Nel media briefing di Electronic Arts quasi sicuramente ci sarà il reveal definitivo di Need for Speed Most Wanted 2 e di Dead Space 3, ma ci saranno aggiornamenti anche per gli altri titoli di riferimento del portfolio EA. Per Battlefield 3 verrà annunciato il nuovo servizio a pagamento Battlefield Premium, mentre diverse novità sul multiplayer verranno dette a proposito di Fifa 13. Ma anche SimCity e Command & Conquer Generals 2 dovrebbero ritagliarsi il proprio spazio.

Da Ubisoft, invece, Assassin's Creed III e Far Cry 3 terranno banco, ma ci saranno altre gustose novità. Non posso dire niente al momento, mi limito a scrivere che la nazione dello zio Sam è l'ideale per questo annuncio.

Durante lo show vero e proprio i giochi che faranno maggiormente parlare di sé saranno i vari Star Trek The Game, Call of Duty Black Ops II, Warface, Hitman Absolution, Resident Evil 6, Borderlands 2, The Elder Scrolls Online, Dishonored, Aliens Colonial Marines, Lost Planet 3. Ma, secondo il sottoscritto, il gioco che promette la resa migliore in assoluto è Tomb Raider, perché offre una visione completamente diversa sulla serie imperniata sulla cinematograficità.

Accanto a tutte queste novità, ci dobbiamo però aspettare anche degli illustri assenti: infatti non ci sarà Rockstar e di conseguenza non avremo il primo sguardo a Grand Theft Auto V. Non ci sarà neanche BioShock Infinite, recentemente spostato al 2013. La presenza di Valve e di Blizzard, poi, sarà ridotta, per cui non pensate neanche per un istante ad Half-Life 3. Come detto, non ci saranno neanche le console di prossima generazione, Wii U escluso.

Staremo a vedere. Ormai manca poco e gli arcani segreti verranno svelati.
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venerdì 1 giugno 2012

Gears of War 4 sarà presentato all'E3

Secondo Gameinformer.com, Microsoft presenterà l'ennesimo episodio della fortunatissima saga di Gears of War in occasione dell'E3 (5-7 giugno 2012). In nuovo capitolo dello Shooter in terza persona sviluppato da EPIC sembra destinato ad essere annunciato in occasione della press conference che Microsoft terrà a Los Angeles nella nottata di lunedì.


Il primo artwork (riportato immediatamente sotto) dedicato al nuovo Gears of War (presumibilmente GoW 4) è stato pubblicato dal magazine americano Game Informer e mostra tre personaggi: il soggetto al centro è completamente oscurato mentre gli altri due sono dotati di casco e sembrano averlo in custodia. Sembra trattarsi di un piccolo indizio riguardo alla collocazione temporale del futuro titolo, che potrebbe andarsi a collocare prima dei fatti avvenuti nella trilogia, andando a trattare le vicende di Marcus e gli eventi contestuali al suo imprigionamento.


La possibilità di un prequel di Gears of War è stata ventilata a più riprese. Negli ultimi tempi l'idea dell'ambientare le vicende del gioco agli albori della storia stessa ha suscitato un gran fascino; per citarne uno su tutti, Batman: Arkham Asylum, ambientato durante i primordi delle avventure del fumetto DC Comics. Nei mesi finali dello scorso anno alcune indiscrezioni suggerivano che lo sviluppo del nuovo GoW sia nelle mani di People Can Fly, già creatori in passato di Painkiller e Bulletstorm, e che potrebbe trattarsi di una nuova trilogia.

Come già sapranno i fan della saga, nel periodo precedente ai fatti narrati nel primo episodio della serie, Marcus sceglie di abbandonare la propria posizione in battaglia per aiutare suo padre. Proprio per questo motivo viene sottoposto a corte marziale e punito a 40 anni di prigionia nel carcere di Jacinto.

Si tratta ora di attendere lunedì sera, quando l'E3 2012 avrà inizio e le voci che si inseguono da tempo avranno fine.

Come di consueto, alcuni appuntamenti, soprattutto quelli riguardanti le console e di conseguenza i software dedicati potrebbero venire anticipati. In particolare la partecipazione di Microsoft (quella che interessa GoW 4) avrà luogo con un giorno d'anticipo, ovvero lunedì 4 giugno.
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