venerdì 30 novembre 2012

La nuova Xbox uscirà a Natale 2013

Microsoft rilascerà la prossima versione di Xbox nella stagione natalizia 2013, stando a fonti vicine alle compagnia, riportate da Bloomberg


Confermao le precedenti indiscrezioni, che hanno riferito piani secondo i quali Microsoft annuncerebbe la prossima Xbox all'E3 2013 e la lancerebbe definitivamente, appunto, nella successiva stagione natalizia.


L'uscita del nuovo dispositivo sarebbe collocata in una finestra in grado di beneficiare dell'impennata alle vendite che si verifica ogni anno in concomitanza del Giorno del ringraziamento e, successivamente, del periodo natalizio. Lo fa sapere la fonte di Bloomberg, che però preferisce rimanere anonima perché si tratta di informazioni riservate che Microsoft non intende ancora divulgare in via ufficiale.

Secondo la fonte, inoltre, Microsoft sarebbe ancora indecisa se rivelare la nuova console all'E3 oppure se organizzare un evento separato dedicato a Xbox 720 (nome in codice).

La nuova Xbox, dunque, arriverebbe sul mercato esattamente un anno dopo Wii U, mentre anche Sony sta preparando un update di PlayStation 3. Microsoft, d'altra parte, continua a vendere bene l'attuale Xbox 360 e nella settimana del Black Friday, che corrisponde al Giorno del ringraziamento, è riuscita a vendere 750 mila console, piazzandosi per il ventiduesimo mese consecutivo in testa alla classifica delle vendite negli Usa.

Nonostante un certo vantaggio rispetto ai rivali, però, Microsoft registra un declino nelle vendite di Xbox rispetto agli anni passati. Stando a dati Npd, infatti, le vendite nell'industria del gaming sono calate del 25% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, fino a 755,5 milioni di dollari.

Tornando al Black Friday, nella settimana in questione, dopo Xbox 360, troviamo PS3 nella classifica delle console più vendute, con 525 mila unità. Seguono il nuovo Wii U, con 400 mila, e Wii, con 300 mila unità vendute in una settimana.

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giovedì 29 novembre 2012

Mashable: "11 Biggest Social Media Disasters of 2012"

Il sito Mashable.com elenca gli 11 più grandi disastri nel mondo dei social media per l'anno in corso.


A seguire, vediamo in dettaglio alcune delle situazioni più imbarazzanti del panorama social di quest'anno.


Quali sono i migliori?

  1. McDonald's crea l'hashtag che le si ritorce contro: a gennaio, McDonald's ha provato a promuovere il marchio coinvolgendo i clienti con due trend: #meetthefarmers e #mcdstories. Sfortunatamernte per McDonald's, molti utenti di Twitter hanno deciso di postare le loro storie horror sulla catena di fastfood usando il secondo degli hashtag. In sostanza, McDonald ha pagato per promuovere un trend che le si è rivoltato contro in pessima pubblicità. La compagnia stessa ha ammesso più tardi che "#mcdstories non ha funzionato come avremmo voluto". 

  2. Snickers indagata per aver pagato i tweet delle celebrità: all'inizio dell’anno, Snickers (merendine) ha pagato diversi vip UK per tweetare loro fotografie mentre mangiavano una barretta. La campagna ppubblicitaria non è piaciuta all’Office of Fair Trading britannico, che ha richiesto alla società di esplicitare quando il sostegno a un prodotto era adottato spontaneamente. L'indagine ha concluso che Snickers non si è comportata in modo scorretto. 

  3. Tweet a favore delle armi della National Rifle Association: tempismo impeccabile per la National Rifle Association, che ha postato un tweet a favbore delle armi da fuoco durante la strage avvenuta in un cinema di Aurora, nel Colorado, in cui sono state uccise 12 persone e ne sono rimaste ferite una cinquantina. Il tweet, programmato in anticipo, ha toccato un nervo scoperto ma non è stato rimosso che a fine giornata. 

  4. Anche CelebBoutique approfitta della strage di Aurora: la National Rifle Associationnon è stata la sola organizzazione ha gettare benzina sul fuoco dentro Twitter sulla strage di Aurora. In maniera ancora più ottisa CelebBoutique, uno store online, ha postato dei tweet promozionali con l'hashtag Aurora per avvantaggiarsi del topic in crescita. Sfortunatamente, la società non si è accorta, apparentemente, del motivo per cui Aurora stava crescendo e i tweet sono risultati terribilmente offensivi. 

  5. Microsoft entra in politica (per errore): Microsoft è entrata brevemente in politica a settembre, accidentalmente e sfortunataente a causa di un errato utilizzo di un account di Twitter. Il liberale economista Robert Reich aveva postato un messaggio sul sociale netwrok, informando i suoi lettori che nel fine settimana avrebbe visitato sua nipote e incontrato Ann Coulter (politica, giornalista e opinionista americana). Qualcuno, usando l’account di Microsoft al posto del suo personale, è entrato nella conversazione scrivendo un messaggio di insulti. Il messaggio è stato rimosso molto rapidamente, ma gli editori di varie testate sono riusciti a catturare uno screenshot prima che Microsoft se ne accorgesse. Nessun commento è stato rilasciato né da Robert Reich né da Ann Coulter. 

  6. KitchenAid e il tweet anti-Obama: KitchenAid vince il premio per il tweet offensivo. Dopo che il presidente Obama ha citato sua nonna durante il primo dibattito per le elezioni presidenziali in ottobre, l’azienda che produce robot da cucina ha risposto postando questo tweet ai suuoi 24.000 follower: "Obamas gma even knew it was going 2 b bad! She died 3 days b4 he became president. #nbcpolitics". Da segnalare che la nonna di Obama è morta qualche giorno prima della sua elezione. La società ha prontamente rimosso il tweet e chiesto pubblicamente scusa, dichiarando che un dipendente ha usato l’account aziendale invece del suo personale. 

Cosa ne pensate?

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mercoledì 28 novembre 2012

iPhone 5: l'usura dopo soli 2 mesi

Subito dopo l’uscita dell’iPhone 5, anzi, proprio nel giorno di inizio delle vendite, tutti si sono resi conto di come il rivestimento esterno fosse delicato, tanto da essere già compromesso, in alcuni casi, ancora nella scatola.


Per quanto un iPhone 5, dal punto di vista estetico, possa essere accattivante, con una spesa di 729€ (prezzo base) l'acquirente pretenderebbe dal proprio dispositivo la capacità di mantenere le proprie caratteristiche immutate per parecchio tempo. Sarà proprio così?


Ebbene, chi l'ha testato (gizmodo.com) ha potuto constatare che già dopo un paio di mesi, le aspettative dell'utente vengono disattese; infatti osservando le immagini sotto riportate vi farete un'idea dell'usura del case dell'iPhone "più costoso di sempre".

Per metterlo alla prova, lo smartphone Apple è stato tenuto senza custodia sin dal giorno dell'acquisto ed è stato tenuto in tasca o in borse con altri oggetti.

Diamo un'occhiata da vicino.




C'è da rilevare che ripetendo l'operazione in presenza di case, il Melafonino si presenta in ottimo stato, quasi come se fosse appena uscito dalla scatola, anche se qualcuno ha lamentato lesioni alla vernice causati proprio dai bumper.

Tenendo conto che l'upgrade tecnologico di iPhone 5 risiede proprio nello sviluppo di questa nuova tecnologia con cui è stato realizzato, nell'uso di nuovi materiali e nella nuova tecnica per assemblare la carcassa; tenendo conto che lo smartphone Apple è il più caro sul mercato, relativamente ai competitors standard. Osservando inoltre che tale fenomeno qualche volta si manifesta ancor prima dell'utilizzo (già nel packaging) e prendendo in considerazione il fatto che le cariche responsabili di tale disagio si sono rifiutati persino di ammetterlo, ci sentiamo di dire che è più che legittimo che gli acquirenti di un Melafonino si sentano  delusi e traditi dal marchio che più di tutti fa dell'immagine e dell'eleganza il proprio cavallo di battaglia.

Per cui, se ci tenete particolarmente al fatto che il vostro smarthpone non sembri uscito da una pressa dopo appena due mesi d'uso, dovreste scegliere un altro smartphone, magari un Galaxy S III o un Lumia. 

Il richiamo della Mela però temo sia tale (visto la mole di smartphone venduti) da travalicare pure questi inconvenienti di percorso, di conseguenza almeno, cercate di proteggere il vostro investimento con una cover degna di questo nome, magari una semitrasparente e poco arzigogolata affinché le forme e i colori del vostro iPhone siano poco penalizzati.

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martedì 27 novembre 2012

htc 8S: Windows Phone 8 per tutti

Come avevamo anticipato nel post di qualche giorno fa, htc si è inserita nel mercato degli Windows Phone con un terminale molto colorato che si va a posizionare in un segmento decisamente superiore all'entry level e poco inferiore a quello di fascia media: parliamo di htc 8s


La collocazione fra i terminali attualmente disponibili con OS WP8 è decisamente inedita e permette allo smartphone htc di ricavandosi una nuova nicchia di mercato. 


Ricordiamo che, seppur con alcune limitazioni rispetto al fratello maggiore, HTC 8S, sulla carta, è un terminale WP8 molto interessante. Il sistema SoC è il medesimo Qualcomm S4 del fratello maggiore che opera, tuttavia, ad una frequenza di clock inferiore (1GHz contro 1.5 GHz di HTC 8X).

La dotazione di memoria RAM è stata ridotta a 512 MB e sono assenti sia la connettività NFC, sia la fotocamera anteriore. Ridotta a 4GB anche le memoria di archiviazione (espandibile tramite microSD) ed a 5 megapixel la risoluzione della fotocamera.




Molto piacevole il design di entrambi i dispositivi: 8S e 8X. Il bottom ricoperto da gomma rende piacevole tenere in mano il device e lo rende ancora più gradevole alla vista. Unica pecca estetica, forse, è individuabile nella colorazione dello speaker nella stessa tinta della fascia inferiore del dispositivo. Le colorazioni troppo marcate potrebbero dividere la critica, spaventando un po' i più adulti in cerca di un dispositivo serioso. Questa tendenza però sembra essere cavalcata anche dal competitor finlandese con i suoi terminali Lumia. Si discosta da questi due l'ATIV S, dispositivo Samsung, che "ricalca le gesta" del blasonato Galaxy S3.

Vi riporto qui in basso un video (in inglese) che vi spiega meglio la ricerca estetica praticata da htc:


I limiti più evidenti del Phone di media fascia htc rimangono  la mancanza di una fotocamera anteriore e del sistema NFC; inoltre con il passare del tempo e la conseguente evoluzione delle app, la memoria di 512 MB potrebbe risentirne.

Il prezzo al pubblico è (come già detto nel post di 2 giorni fa) di 299 euro.

Tra i rivenditori che per primi hanno scelto di dare spazio alla proposta di htc di fascia media basata sul nuovo sistema operativo Windows Phone 8 figura Saturn che riporta a catalogo il device nel nuovo volantino che prenderà il via a partire dal 29 novembre.

Il modello che verrà commercializzato da Saturn è quello brandizzato da TIM, distribuito con un SIM ricaricabile da 5 euro. La colorazione mostrata nel volantino è quella nera con la parte inferiore bianca. Non è dato sapere al momento se saranno disponibili anche altre colorazioni.

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lunedì 26 novembre 2012

Il mercato degli SSD

Avrete notato che i notebook di ultima generazione (quelli di fascia medio-alta soprattutto), in particolare gli ultrabook, sono dotati di un doppio hard disk: uno tradizionale e uno SSD (Solid State Drive). Tipicamente quest'ultimo ha la funzione di velocizzare le procedure di avvio del pc ma non solo.


Ormai è da qualche anno che questa tecnologia è a nostra disposizione ma nessuno ha ancora visto una significativa riduzione di prezzo.


CDRInfo ha pubblicato una interessante ricerca condotta da Idealo, avente come tema il monitoraggio dei prezzi delle unità Solid State Drive, così come dei dischi tradizionali, le cui quotazioni sono state fortemente influenzate dalle inondazioni che hanno colpito uno dei maggiori centri produttivi verso la fine dell'anno passato.

Partiamo proprio da questo problema: nel terzo trimestre del 2011 i prezzi medi relativi ai dischi tradizionali, al loro minimo storico, erano di €0,0825/GB, saliti poi nel trimestre seguente a €0,1367/GB. Alla base dell'impennata delle cifre vi era la scarsa disponibilità delle unità disco, dovute all'allagamento degli impianti produttivi. I prezzi, in ogni caso, sono ancora alti rispetto al periodo precedente le alluvioni in Thailandia: il terzo trimestre di quest'anno ha visto infatti la media assestarsi su un €0,122/GB, cifra inferiore rispetto alla fine del 2011 ma comunque ben lontana dai minimi.

Il sospetto, probabilmente fondato, sta nel fatto che le poche aziende rimaste in grado di produrre hard disk in grandi volumi non abbiano alcun interesse a fare una guerra di prezzi. Seagate ha rilevato la divisione hard disk di Samsung, mentre Western Digitalquella di Hitachi; con pochissimi player rimasti, il sospetto di un cartello sui prezzi, che fa l'interesse delle aziende stesse, risulta quantomeno probabile.

Nel corso degli ultimi sei trimestri, la situazione riferita ai Solid State Drive ha seguito dinamiche differenti. I prezzi sono in continua discesa, ma comunque ben più elevati rispetto a quelli degli hard disk tradizionali. Da secondo al terzo trimestre del 2011 si è passati da €1.69/GB a €1.54/GB, mentre fra il primo e il terzo trimestre del 2012 le cifre parlano rispettivamente di €1.45/GB e €1.21/GB. Nel giro di un anno, insomma, abbiamo assistito a tagli di prezzo nell'ordine del 30%, che collocano in ogni caso gli SSD su prezzi differenti rispetto a quello dei normali dischi, ovviamente a parità di capienza.

Per ulteriori approfondimenti rimandiamo alla fonte originale, Idealo, disponibile a questo indirizzo anche in lingua italiana.

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sabato 24 novembre 2012

Windows Phone: htc sfoggia il suo 8s

8S è il più piccolo dei nuovi nati Windows Phone targati htc. Il fratello maggiore si chiama 8X e ha specifiche  superiori e pure il doppio del prezzo.


Più che performante la scheda tecnica di htc 8S che risulta solo qualche gradino meno evoluta di quella del fratello maggiore ossia HTC 8X.


Il dispositivo è mosso da un processore dual core da 1GHz Qualcomm Snapdragon S4 con 512MB di Ram e governato dal sistema operativo Windows Phone 8. Monta uno schermo touchscreen capacitivo Super LCD con diagonale da 4 pollici a risoluzione 480×800 pixel, una fotocamera da 5 megapixel con videorecording sul lato posteriore, Bluetooth, GPS con bussola, NFC e Wi-Fi e una batteria da 1700 mAh per alimentare il tutto. A differenza di HTC 8X supporta l'espansione di memoria via microSD, ma non la videocamera.

  

L'htc 8S e caratterizzato da importanti dimensioni (120.5 x 63 x 10.28 mm) e il peso di 133 grammi)

I punti di forza:

  • ampia scelta cromatica;
  • processore dual core;
  • fotocamera da 5 megapixel con ottica molto luminosa (f 2.8) per non fermarsi davanti a condizioni di luce scarsa;
  • espansione memoria via micorSD,
  • prezzo interessante (349 euro)

Tasti dolenti:

  • peso non ridottissimo, visto che arriva a 133 grammi,
  • mancanza della fotocamera anteriore.

Vi invito a curiosare nei negozi di elettronica per farvi un'idea della nuova linea htc dedicata al nuovo mobile OS di Microsoft.

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venerdì 23 novembre 2012

Finlandia: la polizia sequestra il PC di Winnie The Pooh ad una bimba di 9 anni

Dalla Finlandia arriva una notizia davvero bizzarra. Era una normale mattina di inizio week end nella casa di una normale famiglia finlandese.


Erano le 8 del mattino e la madre e il padre stavano iniziando la loro routine quotidiana quando qualcuno ha bussato alla porta. Era la polizia, venuta a sequestrare il computer di Winnie The Pooh della figlioletta di 9 anni, ritenuta una specie di pirata in erba.


Stando a quanto riporta Torrent Freak, la polizia si è presentata in quella casa dopo che un gruppo anti-pirateria chiamato CICAP aveva intercettato il download illegale di file coperti da copyright avvenuto da quella casa. Dopo che il padre della bambina si è rifiutato di pagare i 600 euro della multa comminata, la polizia ha preteso di sequestrare quelle che riteneva prove dell’avvenuto atto illecito, tra cui il computer di Winnie The Pooh della piccola.

E’ venuto fuori che la bambina aveva provato a scaricare delle canzoni del cantante finlandese Chisu tramite The Prate Bay. Il padre ha spiegato che il download non era andato a buon fine e che avevano preferito comprare il CD. Questo però, non sembra aver convinto né la polizia, né il provider, né il CICAP.

Certo, le regole sono regole, ma portar via un laptop di Winnie The Pooh ad una bambina di 9 anni per un paio di file il cui download non è neanche andato a buon fine, appare un po' eccessivo. E non ci stupirebbe se crescendo questa ragazzina si appassionasse proprio al P2P e al file sharing.

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